Pasta e fagioli con spuma di formaggio caprino

Una proposta di Tommaso Cacciapuoti, Grotto Valmaggese , uno di quei luoghi che raccontano storie di tradizione, natura e sapori.  

Lo chef accoglie i suoi ospiti in un ambiente caldo e autentico, raccontando la sua storia attraverso una cucina creativa fatta di prodotti locali e sempre freschi.

Per Tio.ch e Ticino Gourmet lo chef propone una Pasta e fagioli con spuma di formaggio caprino abbinato a Espe N7. di Tamborini, un vino fragrante e minerale, di buona struttura, una vera e propria chicca creato dal vitigno Arinarnoa in purezza.

RICETTA:

PREPARAZIONE PER 8 PERSONE

500 gr fagioli cannellini

50 gr carota

50 gr cipolla

50 gr sedano verde

1 pz aglio

concentrato di pomodoro

2 dl vino bianco

500 gr pasta mista di Gragnano

300 gr formaggio caprino locale

Panna 1 dl panna 35%

Parmigiano

1 Limone scorza

Peperoncino

Pepe della Valle Maggia qb.

Prezzemolo

Condimento a piacere

 

FAGIOLI

Fate bollire i fagioli cannellini in acqua bollente non salata e frullatene solo una parte.

 

CREMA DI CAPRINO

Amalgamate il formaggio di capra con la panna e la scorza di limone e mettetela da parte.

 

PASTA

In una padella con un filo di olio rosolate l’aglio, la carota, la cipolla e il sedano verde, già tritati finemente. Unite il concentrato di pomodoro e mescolate bene. Sfumate con il vino bianco e unite un pizzico di sale, continuate a mescolare finché sia tutto ben amalgamato e il vino sia sfumato.

Versate i fagioli cannellini interi e frullati e continuate a mescolare per ultimare la cottura degli stessi.

Quando i fagioli sono ben cotti, unite la pasta e terminate la cottura con la modalità del risotto, versando poco a poco il brodo vegetale preparato precedentemente e continuate a mescolare in modo che la pasta e i fagioli siano ben amalgamati e cremosi.

Aggiustate di sale se necessario, unite il pepe della Valle Maggia, il peperoncino e il prezzemolo. Alla fine mantecate con una grattugiata di parmigiano e con la crema di formaggio di capra.

 

Impiattate sistemando la pasta e fagioli al centro del piatto, guarnite formando degli spuntoni di spuma di caprino con una sac à poche e guarnite con un pizzico di pepe a piacere.

Previous
Previous

Trancio di lucioperca avvolto nel pane di segale, mandorle e santoreggia, funghi pioppini e spuma di patate

Next
Next

Risotto alle ortiche con Büscion della Valle di Muggio e mandorle tostate