Lucioperca, sedano e burrata

Un’estate dai mille colori: verde delle palme, blu del lago e del cielo in un’atmosfera mediterranea. Per godere di tutto questo a Lugano, c’è il Ristorante la Veranda all’Hotel Splendide Royal. Seduti al tavolo con una vista mozzafiato, godendosi il panorama, si possono gustare piatti con prodotti d’eccellenza locali e stagionali.

All’interno di un edificio storico che continua ogni giorno, attraverso la tradizione dell’ospitalità e il fascino contemporaneo di un urban resort, a coccolare i suoi ospiti, lo chef stellato Marco Veneruso offre un’esperienza gastronomica di alto livello, proponendo una cucina che celebra i sapori del Mediterraneo, con un occhio di riguardo per gli ingredienti freschi e stagionali del territorio ticinese, reinterpretati con tecniche dell’alta cucina francese.

Per TIO e Ticino Gourmet ha preparato Lucioperca, sedano e burrata abbinato a None, bianco biologico 2023, IGT della Svizzera italiana dell’Azienda Agricola Bianchi di Arogno. Ideale, per la sua struttura e profondità, per piatti che richiedono un vino di corpo con una freschezza capace di bilanciare sapori intensi.                                    

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RICETTA:

PREPARAZIONE PER 4 PERSONE

Lucioperca

160g Lucioperca

100g Sale

100g Zucchero

Scorza di mezzo limone

Preparazione

● Pulire il lucioperca, levare la pelle e assicurarsi che sia privo di lische.

● Per la marinatura, unire il sale, lo zucchero e la scorza di limone.

● In un contenitore versare la metà della marinata e poggiarci il lucioperca, ricoprendolo con l'altra metà e lasciare marinare per 2 ore.

● Passate le due ore, rimuovere il lucioperca, sciacquare brevemente sotto acqua corrente fredda e asciugare per bene.

● Infine, tagliare il lucioperca marinato per andare a dar forma alle tartare con l’aiuto di un coppapasta.

Mousse di Burrata

120g Burrata di bufala

30g Panna

1 Foglio di gelatina

Qb Olio EVO

Qb Sale

Preparazione

● Idratare i fogli di gelatina in un contenitore con acqua fredda.

● Con l’aiuto di un frullatore ad immersione, creare una crema liscia della burrata e condirla con sale ed olio EVO.

● Con una frusta montare leggermente la panna.

● Scolare la gelatina, strizzare per rimuovere l’eccesso di acqua e fare sciogliere in un padellino a fuoco molto dolce con una cucchiaiata della crema di burrata.

● Una volta sciolta la gelatina, togliere dal fuoco ed unire il resto della crema.

● A questo composto incorporare la panna montata utilizzando una spatola di gomma con movimenti dal basso verso l'alto.

● Una volta che la panna è completamente unita, stendere su una teglia oliata e fare rapprendere in frigo

Leche de tigre

40g Sedano Stanga

40g Cipollotto

40g Peperone verde

50g Fumetto di pesce

Succo di mezzo limone

Succo di mezzo lime

Qb Sale

Preparazione

● Unire tutti gli ingredienti nel bicchiere di un frullatore e frullare per ca. ⅘ minuti.

● Passare il tutto attraverso un colino a maglie fini per assicurarsi che il liquido sia il più limpido possibile e il colore verde si mantenga più a lungo.

● Condire con un pizzico di sale.

Maionese di colatura

120g Olio di semi

10g Colatura di alici

10g Aceto di Jerez

1 tuorlo fresco

Preparazione

● Unire tuorlo, aceto e colatura in un bicchiere alto e stretto e con un frullatore ad immersione incorporare l'olio di semi a filo fino a raggiungere la consistenza desiderata.

Insalata di sedano

50g Sedano stanga

Preparazione

● Tagliare il sedano a tocchetti da 2 cm.

● Utilizzando una mandolina, ricavare delle lamelle dai pezzetti di sedano, tagliandoli dalla parte più lunga.

● Conservare in acqua e ghiaccio per farli arricciare.

Impiattamento

● Dalla mousse di burrata andremo a ricavare dei cerchi leggermente più grandi delle nostre tartare che poggeremo sulla base del nostro piatto e sui quali adageremo la tartare.

● Dopo aver scolato il sedano lo andiamo a condire con un pizzico di sale ed olio EVO, per poi guarnire il nostro lucioperca.

● Decoreremo l’insalatina con la maionese di colatura e andremo a versare intorno la nostra “leche de tigre” per incorniciare il tutto, finendo con qualche goccia di colatura di alici.

 

 

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